domenica 13 marzo 2011

Pubblicità (sul) Progresso


Normalmente non riesco a guardare un video per più di 2 secondi,
ma questo merita...
tanto che ho pensato di condividerlo con voi!

E' in Spagnolo sottotitolato in Inglese per cui si capisce tutto benissimo!

mercoledì 9 marzo 2011

La Grande Maglia

C'è fermento tra le magliste...
forse qualche edicolante avrà notato un certo via vai...
o qualcuna che avvicinandosi al solito noioso reparto dedicato agli hobby femminili ha lanciato un gridolino di gioia ed è uscita con una rivista e un sorriso a 36 denti!!!



Per primo è arrivato il messaggio di Susan, poi il post su Knittinland e quello di Zucchero&Cannella

ma cosa sarà mai successo? E' uscito The Knitter in versione Italiana!!!!
: ) e anch'io sono uscita dall'edicola con il mio sorrisone a 36 denti!

Bisogna essere precisi, la rivista è appunto la versione italiana non la traduzione, un po' come per la versione tedesca i modelli vengono pubblicati con ritardo rispetto all'originale, inoltre mancano, almeno in questo primo numero, gli articoli di approfondimento sulle varie tecniche... non c'è proprio tutto, qualcuna segnala la mancanza dei modelli di calzini -pare che l'italia non sia ancora pronta per i calzini :-)!

Qualcun'altra fa notare che mancano i nomi degli autori dei modelli... questo è importante, il lavoro deve essere riconosciuto!!! c'è sempre un'autore dietro al modello, ma sulle riviste in italiano non è mai citato. Mi piacciono molto i modelli di Amanda Crawford, ma non saprei nemmeno dell'esistenza di Amanda Crawford se non avessi lavorato il suo Sedgemoor dall'originale rivista inglese.


Qualche critica è doverosa, ma la pubblicazione è importante, e spero che venga accolta con gioia dalle magliste italiane, non solo da quelle che già conoscono il mondo della maglia fuori dall'italia.
Perchè da noi si è perso l'aspetto culturale e creativo di questa arte artigiana. In altri paesi ci sono donne che fanno vera e propria arte con fili e ferri, accanto ad altre che portano avanti le tradizioni secolari del loro popolo.

Tra il serio e il semiserio mi vien da dire che in italiana, la cultura della maglia si è persa tra le pallocche : D -no non ho detto palline, che sono quelle dell'ikea ho detto pallocche... quelle dei gomitoli!!!-

Per ritrovare e rivalutare la creatività non basterà di certo una rivista, ma forse aiuta... perchè pare che solo qui sia considerato un semplice hobby per donne che in un qualche modo dovranno pur tenersi impegnate. Tutte a far centrini, e corredini bebè rigorosamente in rosa e azzurro!!!

Riprendiamoci la creatività, nel vero senso della parola, creiamo qualcosa... di divertente, di utile, di inutile e bellissimo, ma anche qualcosa di bruttino, l'importante è che ci faccia sentire bene :-D in poche parole rivendichiamo l'arte della nonna, rendiamola attuale. Ma sopratutto facciamolo orgogliosamente, anche perchè se le nonne sono Elizabeth Zimmermann e Barbara G. Walker non si può non essere felici di fare come nonna insegna.

mercoledì 2 marzo 2011

Modello: Manos "Mano" Bag

Una borsa per l'autunno... un po' fuori stagione :)
ma d'altronde io sono in ritardissimo con la pubblicazione del modello
per cui direi che una borsa tardo-invernale va benissimo!

In fondo basta cambiare i colori, per farla sembrare un prato primaverile :D



Ispirata alla famosa “My so called scarf” la borsa è lavorata in Herringbone stitch, lo stesso punto utilizzato nella sciarpa, della quale potete trovare il modello (solo inglese) sul sito di ImagiKnit San Francisco.


La forma è quella del classico trapezio, ma i colori della Manos, la rendono originale, mentre il punto Herringbone le da consistenza per poter contenere tutto quello che una donna desidera infilare nella propria borsetta.

La borsetta che vedete in foto è realizzata con due matassine di Manos dell'Uruguay Wool Clasica, e con altro filato in tinta unita dello stesso peso, a mio parere riesce meglio con filati colorati, ma mi piacerebbe realizzarne anche una versione con colori semisolidi, magari in rosso :)

Ringrazio Mirella per il testing del modello potete vedere qui la sua bagbag, mi piace troppo la sua versione con il manico allacciato da cerchietti in legno.



DIFFICOLTÀ MEDIA
Bisogna saper tenere in mano ferri, uncinetto e ago. C’è un i-cord ma ormai questi cordoncini non sono più un segreto per nessuno. Il bottone è lavorato in tondo e iniziato con la tecnica del Magic Ring trovate un’ottimo tutorial fotografico su http://blog.leiweb.it/hobby-e-casa/2009/10/28/magic-ring-il-foto-tutorial-in-italiano/


Materiali:
Filati:
-2 matassine Manos wool Clasica colore n. 6756 (Aran / 10 ply Wool, Merino) 1 matassina=100 g-126 metri)
Colore Principale CP
-circa 25 g di filato Worsted o Aran in colore solido in tinta con il colore della Manos Colore Secondario CS

Ferri diritti o circolari da 8 mm
Ferri a doppia punta o circolari da 6 mm (per l’i-cord)
Uncinetto da 6 mm Ago da lana a punta arrotondata.

Finiture:
-Fustino o Teletta da attaccare con il ferro da stiro (serve per rendere ancora più rigida la borsa).
-Fodera in tinta.

Una coppia di manici Madeleine marca Prym