giovedì 30 luglio 2009

Merano


Ero già stata a Merano per i mercatini di natale, ritornare in piena estate è stata un autentica sorpresa...al posto della tipica cittadina Tirolese, mi sono trovata in una piccola ed elegante Vienna incastonata tra le Dolomiti. I bellissimi edifici in stile liberty del lungo fiume, i caffè, i giardini, la lingua tedesca parlate ovunque da turisti e residenti, tutto contribuiva all'atmosfera viennese, compresa anche l'esaltazione del mito di Sissi.

E' Italia ma non è proprio Italia, un po' Austriaca, sicuramente tirolese, il turismo deve aver cambiato profondamente il volto di questi luoghi, rubandone un po' l'identità. Si ha l'impressione che i Tirolesi, abili venditori, siano sempre pronti ad offrirti le meraviglie tipiche della zona, ma queste meraviglie cambiano a seconda della nazionalità del turista.

Così girando per i ristoranti della zona si trovano nel menù i famosi spaghetti alla bolognese, accanto ai MITICI canederli -questi almeno spero siano autentici!- vini deliziosi, accanto a birre ricercate. In certi bar l'espresso è servito su di un piccolo vassoio argentato, con un grande bicchiere di acqua e un piccolo bricco per il latte, in perfetto stile viennese, in altri è servito velocemente al banco in perfetto stile italiano.


Ma il Tirolo è sopratutto montagna, devo dire che tre giorni sono decisamente pochi, e non siamo riusciti ad organizzare una vera e propria escursione. Per arrivare ai sentieri bisogna spostarsi verso Tirol e da lì seguire le indicazioni per la funivia di Hochmuth.


Una volta saliti ci si trova al punto di partenza di svariati sentieri, la scelta non è semplice sopratutto per due monantanari inesperti e senza guida. Abbiamo optato per il sentiero 22 che da Hochmuth porta a Vellau/Velloi, che si rivelato una suggestiva e semplice passeggiata, con meritato pranzo sulla terrazza del primo ristorante che abbiamo incontrato alla fine del sentiero. Scelta che si è rivelata ottima, non è così semplice trovare ristoranti che abbiano una certa varietà di piatti vegetariani.


La vera camminata, l'abbiamo affontata Domenica, niente salite su sentieri impervi, ma uno splendido viaggio nei boschi e nei giardini di tutto il mondo al Castello Trauttmansdorff.
Se passate dalle parti di Merano dedicate un'intera giornata a questo luogo meraviglio.



Il castello ospita il Museo del Turismo, un divertente viaggio nel turismo Tirolese dall'inizi sino ai giorni nostri. Impossibile non rimanere afascinati da questo piccolo museo, dove tra l'altro potete godervi la lettura di svariate notizie di gossip d'epoca.


Infine le splendide immagini del girdino...








Qualche indirizzo utilissimo:

Per mangiare:
raggiungibile a piedi dalla scalinata, posta a fianco del duomo, che sale verso la passeggiata Tappeinerweg. Il ristorante è suggestivo sia in inverno che in piena estate, il cibo è ottimo.
Naturalmente c'è una buona scelta di piatti vegetariani, niente cibo vegan però...evidentemente certi piatti non si accordano con lo stile tirolese.

Per la maglia:
Ho trovato due negozi a Merano

Martha Manifatture Lana
Corso Della Liberta', 91
chiuso per ferie :(

vende filati lana grossa e ornaghi... e immagino tante altre cose ma ho potuto solo sbirciare la vetrina!

l'altro

Wolle Anita
Via Galilei 10

questo era aperto... e ho fatto il pieno di filati Lana Grossa, la signora è simpaticissima e molto disponibile mi ha aiutato a scegliere i modelli per i nuovi filati che ho comprato...e mi ha mostrato tutte le sue bellissime lane...e tanta tanta seta compresa la Noro Silk Garden Light che meraviglia...MA IO NON INDOSSO SETA...


mercoledì 22 luglio 2009

Carpaccio di Zucchine



Ho scelto questo piatto, semplice e freschissimo per inaugurare
quella che immagino sarà una lunga serie di ricette svuota orto!

Sono una privilegiata, mica tutti hanno un bel orto di fianco a casa...
e sopratutto mica tutti hanno chi se ne occupa
al posto loro... grazie Nadia :)

Ma non pensate che io me ne stia lì
con le mani in mano in contemplazione dell'orto,
e beh sì un po' lo faccio ma il mio compito principale è quello di inventare sempre nuove ricette, perchè credetemi l'orto è meraviglioso ma le verdurine arrivano tutte in una volta e non si può mangiare sempre la solita minestra :D

La ricetta prevede l'uso di zucchini crudi, solitamente si tende a mangiare questa verdura cotta, e ci si dimentica di quanto sia gustosa anche in versione cruda e vitale.

Per la ricetta scegliete le zucchine bianche lunghe, più sode delle piccole zucchine che si trovano generalmente nei negozi.

Le mie conoscenze botaniche sono piuttosto scarse, non so il loro nome preciso, ma per riconoscerle guardate la foto qui accanto!



INGREDIENTI:

1 zucchina...una basta tanto sono giganti!
1 limone
2 cucchiai di capperi sotto sale
erbe aromatiche
(io ho usato basilico, basilico greco, menta e prezzemolo)
olio e.v.o.
2 cucchiai di mandorle a scaglie

Lavare la zucchina tagliarla, nel verso lungo, a fette sottili con il pela-patate, disporre man mano le fette su di un grande piatto, irrorarle con il succo di mezzo limone, lascirle riposare per almeno un oretta.

Sciacquare bene i capperi, in modo da fargli perdere buona parte del sale, tritarli finemente.
Pestare con un mortaio le erbe aromatiche, o spezzarle con le mani, mescolarle ai capperi, aggiungere un po' di succo di limone e la buccia grattuggiata di mezzo limone.
Distribuire sulle zucchine, lasciare di nuovo riposare per circa un ora in frigorifero.
Prima di servire, condire con olio di oliva e distribuire le scaglie di mandorle.

Potete anche arrotolarli, e chiuderli con uno stuzzicadente, in questo modo diventano un ottimo finger-food.




venerdì 17 luglio 2009

Magliste tra gli appennini...

...e la pianura!



naturalmente non poteva mancare il micio peloso,
che sembra mostrare molto interesse per la Kauni...
i gomitoli sono un'attrazione troppo forte persino per un re come Les :) !!

Lo spazio di b ha allargato i suoi confini
e si è spinto sino agli appennini reggiani nelle terre di Matilde di Canossa
o per meglio dire... le terre di Susan.

Una domenica bellissima, Sue è stata la prima maglista ad accogliermi nella grande community di raverly, dopo tante chiacchiere virtuali abbiamo organizzato un incontro tra i "suoi" appennini. Ho potuto ammirare tanti suoi lavori meravigliosi, ma veramente tanti lavori... anche io voglio riempire la casa di mie creazioni. Ci sono tante tecniche da esplorare e tanti nuovi filati da spalpugnare sono sicura che lo scambio con Susan sarà molto produttivo.

Ma non si vive di sola maglia... ci vuole anche dell'ottimo cibo... un ottima compagnia... e paesaggi bellissimi... a casa di Sue e della sua famiglia abbiamo trovato tutto!

Non poteva mancare il giro turistico nelle Terre di Matilde di Canossa ...

il Castello di Canossa, che come dice Victor son quattro pietre...ma guardate che cielo meraviglioso si vede da queste quattro pietre.



La Rocca di Rossena... da qui lo sguardo può spaziare tutt'attorno tra splendidi paesaggi,
da non perdere la visita guidata all'interno del castello.


Vista dalla Rocca sulla vicina Torre di Rossenella



sullo sfondo la Pietra di Bismantova... famosissima tra chi pratica l'arrampicata.


Il Castello di Canossa visto dalla Rocca di Rossena.



Ed infine Votigno, un piccolo borgo , completamente ristrutturato... e completamente Buddista :)
strano trovarsi in un importante centro di cultura Tibetana seguendo letteralmente le orme del Dalai Lama, nel mezzo degli Appennini Reggiani!

Casa Torre a Votigno








venerdì 10 luglio 2009

Tha Penguin Family

l'avevo detto
che la mania degli Amigurumi può essere potenzialmente pericolosa
se si inizia non si smette più!!!




Questi meravigliosi Pinguini sono un altra creazione di Nadia, prima erano in due poi si sa come vanno queste cose e da 2 sono diventati 3...potrebbero arrivarne degli altri!!!

Un piccolo esercito di pinguini.

Il pattern lo trovate su raverly e sul sito Lion Brand cercate amigurumi penguin.
Se avete problemi con la lingua inglese c'è il Betta's Knitionary, se i problemi persistono
contattatemi tramite il blog o l'indirizzo mail che trovate nei contatti.